martedì 22 dicembre 2015

L’ uomo è la macchina


Ecco uno dei primi re-post dal mio vecchio blog. Oggi vi parlo di un tema un po' particolare proponendovi una mia riflessione su cosa l’ uomo stia diventando. Dunque...

È l’ uomo che si sta trasformando in macchina o la macchina che sta diventando uomo?



Inizio questa riflessione con la fine di un meraviglioso libro di Luigi Pirandello: “Quaderni di Serafino Gubbio operatore”. Opera molto poco conosciuta di questo incredibile autore, ma molto profonda soprattutto per quanto riguarda il rapporto tra l’ uomo e la macchina. Nel gran finale, il protagonista, Serafino, operatore della macchina da presa (o cameramen come diremmo noi oggi), si immedesima con la cinepresa a tal punto da riprendere un terribile incidente sul set, dove una tigre scappa e sbrana parte della troupe e degli attori, senza scappare o reagire. Serafino rimane muto, continuando a girare la manovella e guardando la scena non con occhi d’ uomo ma di macchina.

Eccone un estratto:

- Attenti, si gira!E io mi misi a girare la manovella, con gli occhi ai tronchi in fondo, da cui già spuntava la testa della belva, bassa, come protesa a spiare in agguato; vidi quella testa piano ritrarsi indietro, le due zampe davanti restar ferme, unite, e quelle di dietro a poco a poco silenziosamente raccogliersi e la schiena tendersi ad arco per spiccare il salto. La mia mano obbediva impassibile alla misura che io imponevo al movimento, più presto, più piano, pianissimo, come se la volontà mi fosse scesa - ferma, lucida, inflessibile - nel polso, e da qui governasse lei sola, lasciandomi libero il cervello di pensare, il cuore di sentire; così che seguitò la mano a obbedire anche quando con terrore io vidi il Nuti distrarre dalla belva la mira e volgere lentamente la punta del fucile là dove poc'anzi aveva aperto tra le frondi lo spiraglio, e sparare, e la tigre subito dopo lanciarsi su lui e con lui mescolarsi, sotto gli occhi miei, in un orribile groviglio.

Più forti delle grida altissime levate da tutti gli attori fuori della gabbia accorrenti istintivamente verso la Nestoroff caduta al colpo, più forti degli urli di Carlo Ferro, io udivo qua nella gabbia il sordo ruglio della belva e l'affanno orrendo dell'uomo che s'era abbandonato alle zanne, agli artigli di quella, che gli squarciavano la gola e il petto; udivo, udivo, seguitavo a udire su quel ruglio, su quell'affanno là, il ticchettìo continuo della macchinetta, di cui la mia mano, sola, da sé, ancora, seguitava a girare la manovella; e m'aspettavo che la belva ora si sarebbe lanciata addosso a me, atterrato quello; e gli attimi di quell'attesa mi parevano eterni e mi pareva che per l'eternità io li scandissi girando, girando ancora la manovella, senza poterne fare a meno, quando un braccio alla fine s'introdusse tra le sbarre armato di rivoltella e tirò un colpo a bruciapelo in un'orecchia della tigre sul Nuti già sbranato; e io fui tratto indietro, strappato dalla gabbia con la manovella della macchinetta così serrata nel pugno, che non fu possibile in prima strapparmela.Non gemevo, non gridavo: la voce, dal terrore, mi s'era spenta in gola, per sempre.
(…) Girare, ho girato. Ho mantenuto la parola: fino all’ultimo. Ma la vendetta che ho voluto compiere dell'obbligo che m'è fatto, come servitore d'una macchina, di dare in pasto a questa macchina la vita, sul più bello la vita ha voluto ritorcerla contro me. Sta bene. Nessuno intanto potrà negare ch'io non abbia ora raggiunto la mia perfezione.
Come operatore, io sono ora, veramente, perfetto.
Dopo circa un mese dal fatto atrocissimo, di cui ancora si parla da per tutto, conchiudo queste mie note.
Una penna e un pezzo di carta: non mi resta più altro mezzo per comunicare con gli uomini. Ho perduto la voce; sono rimasto muto per sempre. In una parte di queste mie note sta scritto: “Soffro di questo mio silenzio, in cui tutti entrano come in un luogo di sicura ospitalità. Vorrei ora che il mio silenzio si chiudesse del tutto intorno a me”. Ecco, s'è chiuso. Non potrei meglio di cosìimpostarmi servitore d'una macchina.
Non è forse vero che Pirandello ha anticipato quella che oggi è diventata la nostra quotidianità? Non è forse vero che noi la realtà e il mondo ormai li guardiamo con gli occhi di una macchina?

Pensiamo alla televisione, al telefono e al computer per esempio, ormai sono loro che scrivono la vita e il destino degli uomini, che ci mostrano quello che sono veramente gli uomini. E rimaniamo impassibili, ormai, di fronte alla vita stessa, continuando a guardare e percependo appena il passaggio dell’ esistenza, finché non è il fato a fermarci.
Turing sognava di creare una macchina che fosse indistinguibile dall’ uomo. Non siamo forse giunti a questo punto ormai?

Le macchine guardano il mondo con occhi più umani dei nostri, ci dicono cosa succede e come dobbiamo reagire, ci dicono come ci comportiamo, cosa e come dobbiamo pensare. Come macchine.

Chi è dunque veramente umano, l’ uomo o la macchina?

A questo domanda vorrei rispondere citando una serie di film (anime) che trovo davvero molto belli: Arise - Ghost in The Shell (ne farò un’ accurata recensione e descrizione prossimamente, perché è davvero un anime fantastico, ma molto complesso da spiegare e raccontare).



Thriller fantascientifico, la storia si ambienta nel XXI secolo, periodo dove ormai tutti gli abitanti della Terra sono robot, se costituiti unicamente da parti meccaniche, o cyborg, se in essi è ancora presente un cervello umano. In questi film, i protagonisti cercano di dimostrare che l’ anima (o “ghost”, “fantasma”) non è altro che un software, qualcosa di perfettamente codificabile e programmabile, che spiegherebbe il significato stesso dell’ esistenza e della coscienza.

Si parla così di una linea di confine tra umani e macchine, o meglio cyborg e robot, visto che di umano non rimangono che i sentimenti, le sensazioni, la pelle e il cervello.
Cosa differenza noi umani da una qualunque macchina?

Forse solo la presenza di tessuti organici, o l’ anima. Ma sappiamo dare una vera definizione dell’ anima? Cosa sono i ricordi, le emozioni e le esperienze che abbiamo “vissuto”?

Che siano esperienze simulate o sogni, le informazioni sono al tempo stesso realtà e fantasia. E, in ogni caso, tutti i dati che una persona accumula durante il corso della propria esistenza non sono che una goccia nel mare.

(Ghost in the Shell- Stand Alone Complex)

Il pensiero, la fantasia, la creatività. Ecco cosa ci distingue da un qualunque ammasso di pezzi di ferro e fili. Però possiamo dire veramente che TUTTI coloro che noi definiamo uomini li possiedano? Io credo di no, molte persone oggi non pensano con il proprio cervello, ma attraverso uno schermo o una tastiera, fanno “copia-incolla” di ciò che leggono, e parlano attraverso dei pixel, senza consapevolezza dell’ esistenza, guardano il cielo da uno
schermo, e la vita da dietro un muro, senza distogliere lo sguardo. Quando poi uno “schiavo” liberatosi da questo schermo scopre la realtà e cerca di trasmetterla ai suoi vecchi compagni, essi lo deridono, lo isolano e lo uccidono, credendolo un bugiardo. Proprio come il mito della Caverna di Platone.  Ma noi, invece di essere incatenati mani e piedi e costretti a vedere nulla più che ombre, siamo legati dall’ ignoranza, dal pregiudizio ad un semplice pezzo di metallo. E lo guardiamo, sperando che esso ci conduca alla felicità e alla realtà, che ci dia delle risposte a delle domande che non conosciamo neanche. Perdiamo consapevolezza della vita, ogni singolo giorno, e registriamo come cineprese quello che ci è posto davanti, che sia bello o brutto, vero o falso.


E dell’ anima non rimane che un’ impercettibile respiro, perché ormai schiavi di macchine che noi stessi abbiamo creato.

L’ uomo e la macchina sono dunque divenuti il medesimo essere? Siamo solo macchine che creano altre inutili macchine?

Cogito ergo sum, penso quindi sono, umano, troppo umano o forse nulla più di una macchina.
(mia discutibilissima idea)

venerdì 18 dicembre 2015

Il peggio di internet #2

Siamo alla seconda puntata di questa mia nuova rubrica, lo so che non ho pubblicato molti articoli ultimamente e sono un po' monotoni ma a causa di università ed esami sono stata piuttosto occupata e assente. Ma finalmente ora sono in vacanza e partiranno i re-post degli articoli del mio vecchio blog!!! :) 

Ma veniamo a noi: come già sapete ogni puntata, vi prongo ben 10 oscenità trovate accidentalmente in giro per il web e troverete un imperdibile gadget con cui non potrete più vivere senza e che potrete regalare ai vostri amici e parenti! 
Infine, per smorzare il trauma provocatovi, metterò un' immagine che mi ha colpito e ho trovato interessante. E ora diamo il via a questa seconda puntata...

CLASSIFICA DEL DISAGIO


#10 posto


Abbiamo visto tutti i cartoni di Wile Coyote e Beep Beep, a quanto pare qualcuno ha avuto la brillante idea di dedicargli un murales e qualcun altro invece, probabilmente sotto effetto di qualche sostanza, di andarcisi a schiatare contro.



#9 posto


Pensavate di averle viste tutte? Sbagliato! A quanto pare c'è chi si diverte a vestire i propri rettili domestici con meravigliosi maglioncini...



#8 posto


Di regali per il Natale non se ne può davvero più... pubblicità ovunque, gadget orrendi in vendita in ogni angolo. E a quanto pare quest' anno va di moda mettere la propria faccia sulle cose... (sito: orrende cartoline per le feste).



#7 posto


Cosplayer: lo stai facendo nel modo sbagliato.



#6 posto

Il web sembra impazzito. Su Facebook dopo Je suis Charlie, la bandiera Gay e Pray for Paris c'è un' invasione di spade laser sui profili, spoiler ovunque e immagini che rasentano il degrado più totale, come questa... Chanel ha sempre delle idee originali, come le tette laser!




#5 posto


A qualcuno è sfuggito di mano lo spirito natalizio a quanto pare...




#4 posto


Uomini che intasano Facebook con foto che fanno accapponare la pelle...




Stiamo arrivando al peggio.

#3 La medaglia di bronzo va a…


All' idiozia delle persone che credono in tutte le minchiate che si leggono su facebook... non ho parole...



#2 Qua iniziamo a fare sul serio!


Vi presento gli spaghetti senza spaghetti! Pasta per crudisti presumo fatta di aria e di resti di altri crudisti: senza calorie, carboidrati, grassi e proteine! Gnam!




#1 E vince al primo posto...


La cosa più assurda che ho trovato questa settimana è... il My Knitted Boyfriend! A questo link trovate l' articolo del cazzo di Pianeta Donna, mentre qua quello ufficiale dell' artista olandese che ha avuto questa trovata.

Donne, siete troppo indaffarate per trovare l' uomo della vostra vita? Avete diversi spasimanti ma nessuno ancora è quello giusto? Ecco la soluzione!!!


Siete in crisi con i regali di Natale? Volete sorprendere i vostri amici ma non avete nessuna idea? Ecco un regalo indimenticabile che farà urlare le vostre amiche e i vostri fidanzati...



Purtroppo  però è un set da collezione, ma sono sicura che se manderete un messaggino a Chanel ve ne procureranno uno su misura! Mai più senza!!!

Grazie per aver letto questo post, al prossimo venerdì con questa rubrica e a presto con un nuovo articolo ;)

L' arte a modo suo

venerdì 11 dicembre 2015

Il peggio di Internet: prima puntata



Ecco a voi questa mia nuova rubrica, che uscirà ogni venerdì e sarà una raccolta delle peggiori cose trovate in giro per il web. Basta fare i seri, ogni tanto bisogna cambiare!

In ogni puntata, vi proporrò ben 10 immagini, video, post o articoli che ho trovato in maniera assolutamente casuale su internet, tra Facebook, Blog, Siti e altri social in generale in una “classifica del disagio” per così dire.
In più, come se non fosse già abbastanza, troverete un imperdibile gadget con cui non potrete più vivere senza e che potrete regalare ai vostri amici e parenti!
Infine, per smorzare il trauma provocatovi pubblicando una marea di cazzate, metterò l’immagine più bella che mi è capitata sott’occhio, per chiudere il post.  Detto questo INIZIAMO!

CLASSIFICA DEL DISAGIO


#10º posto


Sapete quando volete farvi un tatuaggio, avete un' idea in mente ma il risultato non è quello sperato? Eccone un esempio...


#9º posto


Buon Natale! C'è chi l' albero lo fa con il tradizionale abete e chi invece dà sfoggio del suo alcolismo...


#8º posto


Personalmente adoro leggere. Amo i libri, il loro odore, sentire la carta tra le mie mani. Ma talvolta certe ciofeche mi lasciano sbigottita per il titolo, o la copertina come in questo caso, dove sono riusciti a fotografare due persone a caso cercando di farle sembrare una coppia...



#7º posto


Chi è il papà più bravo del mondo? Certe volte i genitori si riducono a fare qualunque cosa per i figli!





#6º posto


Problemi in cucina? Tranquilli, c'è chi è messo peggio di voi, lo dimostra questa raccolta di fotografie: http://9gag.com/gag/apByxyB?ref=fbp .



#5º posto


Idee per regali? Fate contenti i vostri genitori con dei meravigliosi cuscini con la vostra faccia stampata sopra...


#4º posto


Chi non ha mai pensato di farsi un tatuaggio? Beh a quanto pare c'è gente che non ci ha pensato proprio e ha trasformato la sua pancia in un capolavoro... si cioè più o meno...




E qui saliamo sul podio…

#3º La medaglia di bronzo va a…


Pornostar che danno consigli sul cunnilingus usando delle ostriche. Ma che...???




#2º Al secondo posto…


C'è chi scrive post su Facebook cercando di apparire intelligente, rivoluzionario e migliore degli altri... 




#1º And the winner is…


Certe volte per trovare l' amore si ricorre a tutto, persino ai siti d' incontri. Ecco alcune immagini prese da un sito russo. Il perchè abbia vinto l' oro del degrado lo potete intuire.









Ma non finisce qua!!! Siete in crisi con i regali di Natale? Non sapete proprio più che inventarvi? Io ho la soluzione! Ecco a voi il Willy Warmer Hand Knitted Penis Pouch!


Ne volete 1? Ne volete 100? Ecco il link dove potrete trovarlo, in vendita a soli $10.65 ($9.95 se usato): http://www.amazon.com/Willy-Warmer-Knitted-Penis-Pouch/dp/B00K85TE7C .

Queste sono tra le cose più orrende trovate su internet questa settimana. E voi invece, da cosa siete rimasti traumatizzati? 
Si accettano segnalazioni per le prossime puntate!
Grazie per aver letto questa marea di idiozie e al prossimo venerdì con questa rubrica ;)





martedì 8 dicembre 2015

Marco Lazzara presenta: Arcani


E rieccomi con voi, dopo un po' di vacanza e di studio matto e disperatissimo! Oggi vi voglio proporre un evento a cui non potete mancare. 

Il 19 dicembre infatti ci sarà la presentazione del nuovo libro di Marco Lazzara: Arcani. Vi
ricordate? Ve ne ho già parlato con una recensione (per leggerla clicca QUI)! Il libro ha come tema gli Arcani Maggiori dei tarocchi e a ciascuno di essi è correlata una storia, racchiusa in una cornice che lega assieme tutti i racconti. 


Che occasione perfetta per ultimare i regali di Natale e discutere di racconti e libri!

Non potete mancare! Ma bando alle ciance e veniamo ai fatti.

La presentazione sarà sabato 19 dicembre alle ore 18.00 al primo piano della Fumetteria GuruGuru di Via Palazzo di Città 26/B a Torino. Marco verrà a parlarci del suo libro, che potrete acquistare direttamente in negozio e farvi dedicare da questo bravissimo e incredibile scrittore. Troverete anche qualche copia del suo primo libro, "Incubi e Meraviglie", altro gioiellino di racconti che non può mancare nella vostra libreria. 

Se volete scoprire di più sull' autore potrete tormentarlo direttamente il giorno della presentazione oppure fare un giro sul suo blog, creato apposta per farvi conoscere meglio "Arcani" e per parlare di tutto quello che gli frulla nel cervello. Ecco qua il link dove potrete trovarlo e stressarlo con i vostri commenti: arcaniearcani.blogspot.com :) 


Inoltre, lo stesso giorno a partire dalle 15.30 troverete in negozio Uanino, direttamente dalla vostra infanzia! Con lui potrete fare foto e troverete tantissimi gadget.


 Non avete scuse per non partecipare! Vi aspetto numerosi!

Se avete un profilo Facebook, potete seguire l' evento e tenervi aggiornati direttamente sulla pagina: https://www.facebook.com/events/1526626520996683/

Se vi piacciono fumetti, incontri, gadget e siete dei fanatici di manga, anime, serie tv italiane o straniere, allora rimanete sintonizzati sulla pagina di GuruGuru Fumetteria, dove eventi, spettacoli, sfilate, corsi di disegno e molto altro ancora sono all' ordine del giorno: https://www.facebook.com/gurugurushop/

Infine, da questo venerdì avrà inizio la mia rubrica "Il peggio di internet" che uscirà ogni settimana con le peggio cose viste sui social e in giro per la rete... giusto per farci due risate e piangere sulla stupidità del genere umano. Detto questo buona settimana!
A presto ;)